Lesione del diritto all’onore e alla reputazione
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È questo un settore cui lo Studio dedica particolare attenzione.
I beni quali l’onore, la reputazione, la dignità, la riservatezza, ma anche l’immagine e la cosiddetta identità personale, lesa quando della persona venga reso un quadro non necessariamente negativo, ma comunque non corrispondente al vero, sono oggi spesso sotto attacco.
E spesso l’arma che le ferisce è la parola, arma oggi ancor più micidiale a causa della facilità con la quale si diffonde, raggiunge una moltitudine di persone e rimane accessibile nel tempo praticamente a chiunque.
Molto delicato è quindi l’indispensabile bilanciamento tra la libertà di manifestazione del pensiero, giustamente sancita dalla nostra Costituzione, e la tutela dei diritti della persona che possono essere intaccati dal suo esercizio, che pure sono tutelati a livello costituzionale.
Lo Studio ha approfondito - sia in ambito penale che in ambito civile - le tematiche relative a questo delicato settore del diritto, sia dal punto di vista di chi si è trovato accusato di aver superato i limiti del diritto di esprimere il proprio pensiero, sia nell’ottica di persone ritenutesi vittime di questo genere di illeciti.