Responsabilità medica ed in genere del personale sanitario e delle strutture sanitarie
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Si tratta di un settore che negli ultimi anni ha visto una moltiplicazione dei contenziosi.
L’attività delle strutture sanitarie e del personale che vi opera diviene spesso oggetto di rigorosa valutazione, anche in sede penale, quando il suo esito non sia stato positivo o sia stato comunque diverso da quello cercato dall’utente, ma anche quando non si lamentino veri e propri errori ma, ad esempio, la mera mancanza di un consenso informato da parte del paziente.
Il fenomeno si è talmente sviluppato che il legislatore ha avvertito la necessità di intervenire in modo mirato sulla materia (ricordiamo le note leggi Balduzzi e Gelli-Bianco).
Numerose sono le questioni dibattute in questo genere di contenziosi, soprattutto a seguito dell’entrata in vigore delle novità normative cui si è fatto cenno; a solo titolo esemplificativo si ricordano quelle relative all’individuazione delle responsabilità in caso di assistenza medica fornita da un equipe di più professionisti, ovvero alle condizioni necessarie per la pronuncia di una condanna per un errore o un ritardo diagnostico o per l’omissione della terapia adeguata al caso, ed ancora alle conseguenze dell’assenza di un adeguato consenso informato in merito ad un trattamento medico e molte altre ancora.
Lo Studio assiste sia chi venga accusato di un illecito di questo tipo o sia comunque raggiunto da una richiesta risarcitoria ad esso collegata, sia chi ritenga di aver subito un danno ingiusto per effetto di una condotta medica ritenuta non conforme a legge.